Alcatel oneTouch 997D recensione completa

Attualmente è lo smartphone Android dualsim di punta nel catalogo Alcatel. Prova completa del telefono, funzionalità software e hardware, prestazioni generali e opinioni personali.[ad#rpsx]Alcatel a quanto pare insiste molto nel settore dei dualsim, sia con sistema operativo proprietario che Android. Questi telefoni risultano indubbiamente utili qualora si voglia gestire due distinti numeri di telefono con un solo apparato. Il OneTouch 997D è attualmente il modello più performante, con cpu dual core, 1Gb di memoria Ram e un display da 4,3 pollici. Il prezzo di vendita si aggira intorno ai 200€, comunque molto variabile in funzione del periodo in cui lo si va ad acquistare.

Recensione Alcatel 997D

Modello con l’ormai classico design touch, grande display touchscreen capacitivo nella parte frontale, il pulsante di accensione nel bordo superiore e la barra per alzare ed abbassare il volume nel lato destro. Strutturalmente appare solido, anche a seguito di sollecitazioni non si avvertono scricchiolii di sorta.

Ho avuto modo di usarlo con due schede SIM degli operatori mobili Wind e TIM. Entrambe vanno inserite in slot sovrapposti posizionati sul vano batteria, una con i contatti verso l’alto e l’altra verso il basso, ad ogni modo sulla plastica vicino lo slot è presente uno schema chiarificatore del verso di inserimento.
All’accensione il telefono le ha riconosciute e configurate automaticamente, in particolare ha chiesto anche quale delle due avessi voluto usare sulle reti 3G. Ad ogni modo da Impostazioni > Reti Mobili è possibile cambiare la propria scelta.
L’uso delle SIM è quantomai semplice, quando si compone il numero e si preme il pulsante per l’invio chiamata, il telefono fa apparire un menu da cui è possibile scegliere se instradarla su Sim1 o Sim2. Da Impostazioni > Gestione Sim possiamo invece selezionare una scheda predefinita per chiamate, videochiamate, messaggi e connessione dati. Per quanto riguarda la ricezione si tratta di un dualsim dualstandby, entrambe le schede sono contemporaneamente attive e vengono visualizzati due indicatori di campo in alto sul display.
Durante la conversazione, se avviciniamo l’apparato al volto, il sensore di prossimità spegne lo schermo in modo da risparmiare il consumo di batteria e soprattutto per evitare di chiudere accidentalmente la chiamata.

Alla prima accensione mi è stata notificata la disponibilità di un aggiornamento Firmware. Naturalmente l’ho effettuato subito. Il sistema operativo è Android in versione 4.0.4 Ice Cream Sandwich. L’interfaccia utente è abbastanza semplice, intuitiva e completamente tradotta in Italiano.
La tendina superiore permette un facile accesso alle funzioni relative allo schermo (luminosità fissa o automatica, rotazione manuale o automatica), accensione WiFi, Bluetooth, GPS, connessione dati, modalità aereo, silenzioso.
Sono installate di base alcune applicazioni di utilità o giochi in versione demo. Ovviamente è possibile accedere al market ufficiale Google Play per scaricare una infinità di programmi o giochi. Il processore è di classe Arm Cortex quindi risulta pienamente compatibile con una grande quantità di app diverse.

Prestazioni

Parliamo ora di prestazioni. La memoria RAM ammonta ad un gigabyte, utilizzando app come Advanced task killer si riesce ad averne anche 650 Mb liberi e a disposizione, ciò significa che difficilmente si avranno rallentamenti a causa della memoria intasata, in generale è possibile tenere più applicazioni contemporaneamente attive senza rilevare grandi problemi.
Lo spazio di archiviazione interno a disposizione dell’utente (e quindi al netto del sistema operativo, partizioni di recupero e spazio riservato) è superiore ad 1Gb, più che sufficiente per un uso senza stress. Non c’è quindi bisogno di spostare continuamente applicazioni sulla memoria esterna. Tra l’altro montando nell’apposito slot una capiente scheda MicroSD (le supporta fino a 32Gb) tutti i dati, foto e video vengono in automatico posizionati su di essa, quindi davvero non ci sono problemi di spazio.
Il Processore è un Mediatek MT6577 dual core da 1Ghz, si tratta di una CPU compatibile ARMv7. Effettuando un test di velocità con il benchmark AnTuTu ho ottenuto i seguenti punteggi: indice CPU 2646, GPU 1772, RAM 1263, InputOutput 724, punteggio globale 6405. Un risultato complessivamente buono.
Ma a volte i numeri dicono poco, bisogna vedere come si comporta realmente in un test pratico sulla potenza di elaborazione. A tal proposito ho mandato in play diversi video standard o in alta definizione mediante Videolan (VLC), MX Player, Mobo Player, tutte applicazioni gratuite disponibili sul market.
Nessun problema con i video a definizione standard nei formati Avi DivX/Xvid, Mov (H264), MP4 o Mkv. Quelli in alta definizione 720p in generale risultano fluidi, soprattutto utilizzando MXPlayer, solo quelli più pesanti possono mostrare qualche leggero scatto, comunque poco fastidioso. Con i FullHD 1080p raggiungiamo invece il limite di questo apparato, alcuni files non partono, altri riescono ad andare ma risultano eccessivamente scattosi e con evidenti problemi di sincronia tra traccia audio e video. In definitiva possiamo considerarlo un ottimo strumento per guardare filmati fino al formato 720p. Tra l’altro l’ampio schermo con buona definizione garantisce una discreta qualità d’immagine.

Il 997D presenta una doppia fotocamera, quella anteriore è utilizzata prevalentemente per la videochiamata, la posteriore vanta ben 8 megapixel e permette di riprendere video in alta definizione. All’occorrenza è possibile sfruttare un flash led integrato.
La risoluzione del sensore è indubbiamente elevata ma le foto prodotte non sono eccezionali. Intendiamoci, effettivamente appaiono come delle buone fotografie, più che sufficienti per un utilizzatore generico, solo che da un sensore simile mi sarei aspettato una maggiore definizione, anche la resa dei colori e le aberrazioni cromatiche non sono eccellenti, ma questo aspetto dipende soprattutto dalla piccola ottica montata tipicamente sui telefoni cellulari.
Ad ogni modo il software Android System Info mi riporta un sensore da 1920×2560 pixel ma con capacità di produrre immagini a 2448×3264, si tratterebbe quindi di un comparto fotografico da 5 megapixel che per interpolazione arriva ad 8, una soluzione che personalmente non amo molto.
Nel seguito riporto alcune foto (tasto destro del mouse > salva con nome per salvarle a dimensione originale) in modo che possiate rendervi conto voi stessi della qualità.

In particolare la terza è stata scattata in interni in un ambiente illuminato con luce mista neon-led. L’ultima immagine rappresenta uno scatto panoramico ottenuto mediante l’apposita funzione.
I filmati prodotti sono in formato 3gp con codec video mp4v e audio mp4a (AAC), risoluzione fino al 720p (1280×720) a 30fps. La qualità è sostanzialmente buona ma non eccellente.

Il display lcd misura 4,3 pollici di diagonale e una risoluzione 480×800 (reale 480×735 a 240dpi). Touch capacitivo con una buona sensibilità, naturalmente supporta il tocco contemporaneo con più dita (multitouch, pinch zoom). Decisamente ampio e con una discreta resa dei colori, la definizione è invece solo nella media. Giusto per fare un confronto, il Samsung Galaxy Nexus vanta una definizione a 320dpi (dot per inch), la quale garantisce caratteri più nitidi ed in generale una migliore resa a schermo di icone ed immagini.

Completa la dotazione di sensori: luminosità, orientamento, accelerometro su 3 assi, magnetico, prossimità e GPS.
Parlando strettamente di Navigatore Satellitare GPS, con il Google Maps preinstallato l’aggancio dei satelliti a freddo avviene in tempi molto rapidi e così anche il ricalcolo del percorso in caso di deviazione. Naturalmente è possibile impiegare anche altri software per la navigazione gratuiti o a pagamento, sia con mappe online che memorizzate sul telefono (es NavFree).

La ricezione come da tradizione Alcatel appare davvero buona, audio pulito e senza particolari fruscii, elevata sensibilità e livello di segnale sufficientemente stabile. Ottimo anche il livello di volume prodotto dal piccolo altoparlante posteriore.
Valida la connettività internet, sia in WiFi che su reti mobili fino a 7.2 Mbps. Sufficientemente sensibile da agganciare l’HSDPA anche in luoghi dove con altri telefoni riesco ad andare solo in 3G o Edge.
Naturalmente troviamo le funzioni di vivavoce e vibrazione.

L’autonomia dichiarata è di 16 ore in conversazione e fino a 400 ore in standby. Personalmente non saprei dire quanto questi dati siano veritieri, bisognerebbe tenerlo accesso senza usarlo per più di 10 giorni ma si tratterebbe comunque di un test irrealistico, lontano dal tipico uso di un utente comune. Posso però dire che nel mio caso ha retto a quasi 2 giorni di prove spegnendolo di notte, utilizzando parzialmente il navigatore, mandando in play qualche video e collegato alla rete 3G per alcune ore. Insomma non male, poi ovviamente tutto dipende dall’uso reale che ne fa l’utilizzatore, è probabile che con un gioco particolarmente esoso si riesca a tirar giù la carica della batteria in poche ore, ma questo è un aspetto comune un po’ per tutti gli smartphone.

Conclusioni

Un telefono sicuramente pregevole, può vantare diversi elementi degni di nota e sostanzialmente non mostra punti deboli. Innanzitutto è un dualsim, e ciò lo rende comodo per molti utenti.
La CPU è sufficientemente potente e, grazie anche al generoso quantitativo di ram, riesce a restituire una esperienza d’uso piacevole e senza intoppi. Il telefono risulta responsivo anche con diverse applicazioni che girano contemporaneamente. Ampio e sufficientemente definito il display.
La fotocamera magari non è all’altezza delle aspettative, ma rimane comunque valida e riesce a restituire scatti e video discreti. Apparato ottimo per navigare sul web, scrivere email (impagabile il sistema di riconoscimento vocale Android per scrivere sotto dettatura), tenersi in contatto con parenti e amici tramite sistemi di messaggistica o social networks: Facebook, Twitter, Whatsapp, Skype, Msn Live ed altri.
Interessante anche l’impiego come player musicale mp3 o per guardare video fino all’alta definizione 720p. Valido anche come navigatore satellitare.
[ad#rpsx]Tutto ciò deve essere valutato in funzione del prezzo, e per i 200 euro circa necessari al suo acquisto è davvero difficile pretendere di più, almeno allo stato attuale del mercato. Per quanto mi riguarda si tratta di un buon acquisto e mi sento di consigliarlo senza particolari riserve.
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