Inviare file .EXE con Gmail

Gmail come molti altri servizi di web e-mail impongono limiti di sicurezza sui file che è possibile inviare come allegati ai messaggi di posta elettronica. In pratica non possiamo spedire file eseguibili (.exe .com .scr etc) al fine di evitare la diffusione di virus o altro malware, a meno di non ricorrere ad alcuni trucchi.

[ad#rpsx]Sia ben chiaro, questa limitazione serve solo a garantire una maggiore sicurezza a tutti i suoi utenti. Per evitare che chiunque scarichi un qualunque file/programma contenente virus, trojan e spyware lo invii ai suoi amici, colleghi o conoscenti favorendo in tal modo la diffusione del software dannoso.

Grazie Gmail per queste attenzioni ma, come faccio se voglio comunque spedire un file eseguibile come allegato di un messaggio di posta elettronica? Magari prima di inviarli controllo attentamente i miei files con un buon antivirus, promesso! 🙂

Esistono almeno un paio di piccoli trucchi per effettuare tale operazione “ingannando” l’occhio vigile di Gmail.

Cambiare Estensione del file (o dei files)

Modifico l’estensione da .exe (o .com) rinominandola in qualunque altra non sia relativa un file eseguibile, ad esempio .ppp

miofile.exe > miofile.ppp

Ovviamente all’interno del messaggio dovremo comunicare al destinatario questo cambio ed eventualmente includere delle brevi istruzioni per riportare il file al nome+estensione originali.

[ad#rpsx]Piccolo appunto: di base Windows nasconde le estensioni dei files conosciuti, così ad esempio tutti i documenti appariranno semplicemente con il loro nome e senza l’estensione .doc. In teoria questa dovrebbe essere una semplificazione ma di fatto non permette all’utente di riconoscere i vari tipi di files se non osservando la loro icona. Alcuni file eseguibili contenenti virus possono venire rappresentati con l’icona di una immagine o di un documento, l’utente ci clicca sopra senza ulteriori verifiche e… il danno è fatto. In questo specifico caso ovviamente non potete modificare l’estensione senza vederla.
Consiglio quindi di visualizzare sempre tutte le estensioni dei files, a tal proposito potete seguire questa guida.

Creare un archivio compresso contenente i files da inviare

Facile, Windows può creare archivi .zip direttamente dall’interfaccia di explorer.
No, troppo semplice, non funziona! Gmail è in grado di “sbirciare” all’interno dei files .ZIP quindi sarete costretti ad usare un altro formato, ad esempio .RAR o .7Z
A tal proposito potete utilizzare una delle seguenti utility:

  • 7-Zip – Gratuito – Windows e Linux – Ottimo gestore di archivi compressi, è in grado di creare file .7z ed altri
  • PeaZip – Gratuito – Windows e Linux – Altro programma in grado di creare archivi compressi in diversi formati (ben 79 tipi).
  • Winrar – A pagamento ma disponibile anche in versione trial – Win/Mac/Linux – Crea archivi .rar (e in altri formati).
  • SimplyRar – Utility freeware per creare file rar con il Mac OS X

Dal momento che questi formati sono meno diffusi del .ZIP, insieme al file allegato dovrete includere nel messaggio le istruzioni per aprire questi archivi: almeno il nome del programma da utilizzare e l’indirizzo da cui scaricarlo.

Qualunque metodo scegliate sarete costretti ad effettuare un “passaggio in più” rispetto ad un invio standard. Daltronde la sicurezza è importante e… non dimenticate di controllare davvero i files inviati con un antivirus, non si sa mai 😛

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