Dopo lunga attesa da parte dei molti aspiranti acquirenti è finalmente in vendita nel mercato statunitense il netbook targato Dell. Durante il periodo di “gestazione” lo si era chiamato prima Dell Slim, poi Inspiron 910. Ora sappiamo direttamente dal sito ufficiale che questo modello prende il nome di “Dell Mini 9”.
[ad#h]Ecco le caratteristiche definitive dei diversi modelli che compongono la serie di netbook Dell mini 9:
- Processore Intel Atom N270 1.6Ghz
- Memoria 512Mb/1024Mb
- Display 8.9″ LED 1024×600
- Hard Disk SSD 4Gb/8Gb/16Gb
- Scheda video integrata intel 950
- Wireless 802.11g
- Batteria 4 celle
- Autonomia dichiarata: 4 ore
- Sistema operativo: Windows XP / Linux Ubuntu 8.04
- Prezzo: da 349$ fino a 449$ a seconda della configurazione
E’ possibile aggiungere come opzioni (a pagamento) la connettività Bluetooth e la webcam (0.3 o 1.3M pixel).
[ad#qi]Ovviamente in puro stile Dell è possibile scegliere la propria configurazione direttamente sul sito del produttore costruendo di fatto la macchina secondo le nostre specifiche esigenze di funzionalità e prezzo.
Cosa mi piace di questo netbook?
Innanzitutto il fatto che sia un Dell. Acquistare un prodotto dal più importante produttore di PC al mondo offre garanzie di qualità, affidabilità e adeguato supporto. Questo Mini 9 è poi di fatto il primo netbook con preinstallata la distribuzione Linux Ubuntu, la più diffusa in ambito desktop. L’adozione di Ubuntu significa poter disporre di un enorme archivio di applicazioni pronte per essere installate ed eseguite con estrema semplicità.
Accendere il PC e trovare Linux già installato e pienamente funzionante “out of the box” e sicuramente una gran cosa, addio estenuanti ricerche per configurare quel determinato componente hardware che non ne vuol proprio sapere di funzionare 
Ora non rimane che attendere la sua uscita anche sul nostro mercato. Al momento il sito Dell italiano non riporta alcuna informazione circa la disponibilità del Mini 9.
Nel frattempo aspetto fiducioso prove e recensioni da parte dei siti americani specializzati. Sono curioso di conoscere la reale autonomia della versione Linux e se ed in quale modo si differenzia la distribuzione Ubuntu installata rispetto a quella standard. Da quanto riporta il sito sembra cambiare solo l’interfaccia utente.