Nikon D90: la reflex che registra video

Sempre più le macchine fotografiche digitali compatte rappresentano un concentrato di funzioni di vario tipo: scattano foto (ovvio), leggono mp3 e, ormai quasi tutte, sono in grado di registrare video con qualità più o meno elevata.
Mai prima d’ora però qualcuno aveva pensato di dotare le macchine reflex di una modalità video, perdipiù in alta definizione. Si è sempre detto “chi compra una reflex lo fa unicamente per scattare fotografie“, ne siamo così sicuri?
[ad#h]Le macchine compatte sono per chi fa un uso amatoriale e giocoso della fotografia, le reflex invece sono apparecchi evoluti per utenti professionisti o al massimo semi-professionisti che acquistano l’apparecchio solo per realizzare foto e non hanno il minimo interesse verso funzionalità secondarie. Questo era quanto si credeva, almeno fino ad ora.

E dire che la creazione di video trarrebbe non pochi giovamenti dall’uso dei sensori APS-C tipici delle reflex entry level. Sensori che hanno dimensioni maggiori di quelli normalmente montati sulle videocamere che costano cifre anche 10 volte superiori.
In realtà questa tendenza è vera anche per gli apparecchi economici: una macchina fotografica digitale compatta da 70€ monta un sensore da 1/2.5 pollici di diagonale, più grande di quello che si trova all’interno di videocamere da 1500€ (tipicamente 1/3 di pollice).

Quali sono i reali vantaggi offerti da un sensore più grande?
La maggiore superficie colpita dalla luce garantisce una migliore resa dei colori e una maggiore sensibilità alle basse luci.
E’ altresì vero che i sensori per la fotografia sono diversi da quelli delle videocamere e non si trovano a loro agio nel fornire immagini con la frequenza tipica del video. Inoltre l’elevata risoluzione tipica dei sensori fotografici penalizza la sensibilità alla luce a fronte di un incremento di definizione reale dell’immagine.
Nonostante ciò credo che sia possibile ottenere video di elevata qualità dalle reflex, basta dotarle di un sensore veloce, l’elettronica in grado di gestire il flusso video ed il software adatto.
[ad#q]Al contrario di aziende quali Sony e Canon, Nikon si occupa solo di fotografia e non teme eventuali paragoni tra la resa video delle due categorie di apparecchi: videocamere e macchine fotografiche. Questo confronto qualitativo al momento si può solo fare sulla carta, nulla che vada oltre delle semplici supposizioni. Per poter giudicare quanto siano buoni i video (fino al 720p 24fps) della Nikon D90 dovremo attendere le prime recensioni.

Certo è che Nikon ha fatto un primo grande passo in una direzione inusuale. Vedremo quanto il mercato apprezzerà questa scelta. Personalmente spero che questa reflex con modalità video sia solo la prima di una serie di apparecchi analoghi.

Riporto di seguito le caratteristiche tecniche della Nikon D90.

• Sensore CMOS (formato DX) da 12.3 Megapixel
• Risoluzione Max 4288 x 2848
• Supporta gli obiettivi serie F con rapporto di conversione 1.5x
• Display LCD 3 pollici 920.000 pixels
• Mirino ottico con rapporto 0.94x
• Live View
• Sensibilità ISO 100-6400
• Autofocus 11 punti con 3D tracking
• Raffiche 100 JPEG a 4.5 scatti/sec
• Movie Mode “D-Movie” 1280 x 720 (720p)  24 fps con audio
  Durata massima singole clip circa 5 minuti
  Disponibili risoluzioni inferiori (maggior tempo di registrazione)
  Ovviamente è possibile effettuare zoom e messa a fuoco durante la registrazione
  I filmati sono salvati in AVI con codec M-JPEG
• Supporto wireless per flash
• Sistema di riduzione della polvere
• Funzioni: Face Detection, Active D-Lighting, distortion control, image straightening
• Porta HDMI per la connessione ad un televisore HD
• Opzionale unità GPS per il Geotagging degli scatti
• Batteria al litio EN-EL3 – 850 scatti per carica
• Prezzo: $999 solo corpo, $1299 in kit con obiettivo 18-105

Nella pagina ufficiale della Nikon D90 è presente anche un video di esempio della funzione D-Movie.