Nokia combatte contro i cloni cellulari made in china a colpi di campagne pubblicitarie

Nokia è ormai stufa di restare a guardare e inizia una vera e propria guerra a colpi di ingenti campagne pubblicitarie contro i cloni cinesi dei propri modelli di telefoni cellulari. Questi cloni risulterebbero sconvenienti e pericolosi sia per la salute dell’utilizzatore che per la sicurezza nazionale!? Sarà vero?

[ad#rpsx]E’ già nota ai più la tendenza di alcune aziende cinesi di produrre telefoni cellulari che si “ispirano” fortemente ad alcuni modelli particolarmente famosi e blasonati in occidente (ne parlo anche qui). Simili nelle funzioni ma anche e soprattutto nell’estetica, prodotti venduti però ad una piccola porzione di quanto richiesto per avere i corrispondenti modelli “originali”. Nel mirino di questi produttori in particolare l’Iphone di Apple e i modelli Nokia di punta.

E proprio Nokia ha ora deciso di muoversi per combattere questo fenomeno a colpi di campagne pubblicitarie volte ad informare l’utente sui possibili rischi a cui incorre comprando ed utilizzando questi modelli “taroccati”. Una serie di argomentazioni atte ad arginare questo fenomeno sempre più dilagante.

Prima di tutto la sicurezza per l’utilizzatore, i prodotti di scarsa qualità non offrono sufficienti garanzie circa il contenimento dei campi elettromagnetici. Inoltre possono sussistere rischi di surriscaldamento fino all’eventuale esplosione degli stessi (in particolare le batterie).
Poi viene la mancanza di garanzia in caso di guasti al prodotto acquistato.
Infine i rischi addirittura per la sicurezza nazionale dato che molti di questi modelli non hanno un codice identificativo IMEI ed in caso di furto potrebbero facilmente essere usati da terroristi o delinquenti di ogni tipo.[ad#h]

Anche i bambini sanno che un clone cinese è di qualità inferiore rispetto all’originale ma una campagna di questo tipo appare, a mio giudizio, più come un vero e proprio atto terroristico volto unicamente a spaventare gli utilizzatori di questi prodotti.
A prescindere dal fatto che la mancanza di codice IMEI può essere visto dagli utenti come un vantaggio soprattutto per la difesa della propria privacy, ma siamo davvero sicuri che questi prodotti presentano tutti questi rischi? inoltre Nokia è in grado di sostenere che valgono meno di quello che costano, soprattutto calcolando che sono venduti ad un prezzo che non è neanche paragonabile agli originali?

Rigiriamo la domanda. I corrispondenti prodotti Nokia originali che costano anche il 500% in più valgono davvero questa differenza di prezzo? Significherebbe dire che la fotocamera è 5 volte superiore, e così dovrebbe essere anche per tutte le altre caratteristiche. Ovviamente sarebbe lecito aspettarsi che la percentuale di prodotti difettosi sia 5 volte più bassa. E’ davvero così?
Probabilmente no, acquistando un “brand” paghiamo tutto ciò che è dietro quel marchio, dalle spese pubblicitarie e di ricerca fino all’esclusività ed il prestigio di “possedere” quel prodotto tanto agognato.
Poco importa poi se quanto pagato in più non è direttamente proporzionale a quanto ottenuto.

Poi non dimentichiamo che questi prodotti cinesi offrono anche funzionalità spesso completamente assenti negli analoghi prodotti di marca. Mi riferisco in particolare alla possibilità di avere sullo stesso telefonino 2 o addirittura 3 schede sim, in alcuni casi in grado di funzionare contemporaneamente.
Poi dal momento che questi cloni non hanno alle spalle sistemi globali per la diffusione (a pagamento) di contenuti multimediali offrono in genere una buona compatibilità con i formati più diffusi (mp3, mp4, wmv etc).

Vallo a dire a quanti, acquirenti dell’ultimo Iphone si trovano per le mani un gran pezzo di tecnologia con caratteristiche da urlo che però magari è incapace di mandare in play quel file tanto comune.
Quelli con l’Iphone clonato (chiamato magari hiphone o i-phone32) rinunciano ovviamente a molte delle features avanzate del modello originale ma girano con 2 SIM, tutti i files che vogliono e 400€ risparmiati in tasca.

Tutto dipende dalle priorità dell’acquirente.
A voi la scelta!

Aggiornamento: E’ proprio di questi giorni la notizia di una azione legale di Apple volta a far chiudere il progetto Ipodhash che prometteva di svincolare gli utenti di Ipod e Iphone dall’uso obbligatorio del software Itunes per la gestione di materiale multimediale. Come dire: compri un prodotto originale Apple? Di’ pure addio alle tue libertà.

Fonti: Engadget, IntoMobile, Onlygizmos, Solomobi

3 commenti su “Nokia combatte contro i cloni cellulari made in china a colpi di campagne pubblicitarie”

  1. miren, yo estoy a favor de los clones chinos .xq? xq japon tbn empeso asi y miren ahora…es una de las potencias mundiales mas grandes del mundo…segundo xq critikan tanto sobe la calidad de estos celulares, sy yo e usado siempre celulares chinos y no he tenido problema, logico que ay que cuidarlos mas debido al material que emplean pero tampoco por comprar un original signifika que vas a tenerlo descuidado…si estas empresas se kejan tanto , que bajen su precio altamente abusivo… o china pronto terminara por llevar abajo su monopolio abusivo…prueben los productos chinos y veran que cuidandolos bien son buenos y asta mejores ya que todas sus parttes son reciclables y en cuestion de reparacion son mucho mas baratos de reparar x alguna falla, yo en estos momentos tengo un clon del nokia n95 8gb que no es igual pero me funciona muy bien , inclucive les doy un datos, el nokia n95 original no tiene 5mpx reales ..si como oyeron no tiene, solo tiene 2 , lo que ace que la imagen se vea “nitida” ees solo software tipo picassa que arregla un poco la foto emulando asi los 5 mpx, este clon qye tengo tiene 2 mpx y me saka muy buenas fotos…bueno os dejo y espero consideren mas los productos chinos , ya que en ese pais se ensambla y suelda y se ace tdo lo que estas empresas estafadoras nos dicen que es genuino..adios

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