Qi Wireless charger, caricabatterie senza fili per telefoni e tablet

Cos’è e come funzionano i caricabatterie Qi Wireless charger, quali telefoni cellulari lo supportano, modelli ed adattatori per smartphone e tablet non compatibili. Vantaggi, svantaggi, recensioni, opinioni personali. Dove acquistarli ai prezzi migliori.

[ad#q]Si scrive Qi ma si legge “cii”, è una interfaccia standard internazionale per la trasmissione di energia senza fili tra un trasmettitore ed un ricevitore, tale trasmissione avviene mediante accoppiamento induttivo tra due bobine planari.
Nella pratica si tratta di un sistema che permette di trasferire energia tra due diversi apparati senza collegare alcun cavo.

Come funziona – Molti caricabatteria di questo tipo hanno la forma di semplici placche in materiale plastico, spesso con il logo dello standard Qi. Li colleghiamo ad una comune presa di corrente mediante apposito adattatore e sono pronti per l’uso, o per meglio dire rimangono perennemente in attesa di una connessione con apparato compatibile. Quindi basta appoggiare un telefono su tale base affinché il trasferimento di energia abbia inizio. Quando la batteria è carica il collegamento si interromperà automaticamente. Naturalmente possiamo interromperlo manualmente sollevando il telefono/tablet.

Vantaggi – non abbiamo più bisogno di utilizzare diversi caricabatterie per tutti i nostri apparati, non dobbiamo portarci dietro numerosi cavi ed adattatori. Il tutto è estremamente semplice e non c’è alcun rischio, il trasferimento di energia c’è solo a connessione avvenuta, insomma toccandolo non prendiamo alcuna scossa e non veniamo avvolti da potenti campi magnetici.
Esistono anche caricabatterie QI con 2 o più vani, in tal modo possiamo caricare più apparecchi insieme.

Svantaggi – il trasferimento energetico ha una efficienza nell’ordine del 70%, ciò significa che parte della corrente viene sprecata. La corrente in uscita è una continua a 5 Volt con amperaggio nell’ordine di 1000-1500 mAh, più che ottima per i cellulari ma inferiore a quella fornita dai caricabatteria con filo di alcuni Tablet, quindi in questo caso la ricarica potrebbe impiegare più tempo.

Telefoni compatibili – si tratta di una tecnologia recente pertanto attualmente si contano pochi telefoni che la supportano nativamente, ad esempio i recenti Nexus Google ed alcuni Nokia Lumia. Ad ogni modo possiamo sfruttare appositi adattatori per renderla disponibile a molti altri apparati come il Samsung Galaxy S4 o gli Iphone. Alcuni adattatori, detti sleeve, presentano la forma di una custodia di protezione, altri invece sono del tutto invisibili, talmente sottili e flessibili da poter essere inseriti direttamente all’interno dello stesso vano batteria.

Dove acquistare Qi Charger e adattatori – Su Amazon trovate una vasta scelta di Qi Charger ed adattatori per diversi telefoni, i prezzi partono da un minimo di 20€ circa ed arrivano ad oltre 40 euro per i modelli più performanti o in kit con ricevitori universali. Si trovano molti modelli anche su Ebay: Qi Charger. Infine vi segnalo Fasttech, un negozio cinese con una buona varietà di caricabatterie senza fili ed adattatori per alcuni modelli di smartphones.

Opinioni – Si tratta davvero di una buona soluzione? Diventerà in futuro lo standard di mercato e tutti i nuovi telefoni supporteranno la carica wireless? In realtà i caricabatteria ad induzione sono in vendita già da diversi anni, presentati come una novità rivoluzionaria ma che, a conti fatti, non ha fatto breccia nel cuore degli utenti, fondamentalmente per la presenza degli scomodi adattatori sleeve, insomma mi fai risparmiare l’uso del classico caricabatteria ma mi obblighi ad utilizzare delle apposite custodie con ricevitore, non mi sembra una soluzione eccellente.
[ad#rpsx]Con lo Standard Qi il discorso cambia, molti telefoni sono già predisposti per tale modalità di ricarica e quindi non devo acquistare ed usare altri accessori, o comunque esistono adattatori talmente fini da risultare del tutto invisibili e assolutamente non ingombranti.
In rete si trovano diverse recensioni per i caricabatterie Qi, in generale gli utenti li trovano utili e funzionali, perfettamente adatti allo scopo per cui sono preposti. La compatibilità con i dispositivi che supportano il Qi nativamente è pressoché totale, con gli adattatori si possono invece incontrare dei problemi, soprattutto se utilizziamo anche custodie protettive che introducono dello spessore in più tra telefono e charger.
Come già detto la quantità di corrente trasferita è sufficientemente elevata per i telefoni, ma non al livello dei più potenti caricabatteria con filo di alcuni tablet.
Personalmente non apprezzo il fatto di tenere un caricabatteria sempre acceso e collegato ad una presa di corrente. Non tanto per i consumi a vuoto, senza ricarica attiva, che comunque si attestano intorno a poche decine di mAh. Più che altro è un questione di sicurezza, semplicemente non amo collegare degli apparati permanentemente alla presa elettrica, tutti i miei dispositivi sono sotto ciabatta con interruttore, la accendo unicamente quando li uso. Ergo, in casa mia non esistono televisori con il puntino rosso dello standby sempre acceso, quindi userei questi charger Qi al pari di un caricabatteria tradizionale, collegandolo solo al bisogno e perdendone tutti i vantaggi.
Insomma, non fanno per me, non sono adatti alle mie abitudini e “fissazioni” in materia di sicurezza, ma se voi non avete problemi a tenere un caricabatteria costantemente collegato alla rete elettrica, allora troverete questi strumenti molto utili.

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