Digitale terrestre – Tutto quello che c’è da sapere sul digitale terrestre, il decoder e il contributo

Cos’è il Digitale Terrestre? Di cosa ho bisogno per guardare la TV digitale? Quale decoder acquistare? Devo cambiare antenna? Quando la mia regione passerà completamente al digitale terrestre? Come funziona l’incentivo statale per comprare il decoder? E’ meglio la televisione analogica o quella digitale? Cosa c’è da attendersi per il futuro?

[ad#rpsx]Parlando con diverse persone mi sono reso conto della grande confusione che c’è intorno al digitale terrestre. Non è facile comprendere i perché e le modalità di un cambio epocale come quello del sistema televisivo nazionale. I ragazzi sono generalmente più consapevoli di ciò che rappresenta questa tecnologia, le persone meno giovani trovano invece enorme difficoltà a capire di cosa si tratta e soprattutto hanno molti dubbi, perplessità e… domande che meritano una risposta chiara.

Questo articolo vuole quindi fare chiarezza relativamente al sistema di trasmissione digitale terrestre. Ho cercato di fornire risposte il più semplici possibile ad un elenco di ipotetiche domande. Lo scopo è quello di permettere a tutti di comprendere meglio la televisione digitale terrestre in tutti i suoi aspetti più importanti senza addentrarsi in complessi dettagli tecnici.

Cos’è il digitale terrestre?

Il Digitale Terrestre è un nuovo sistema di trasmissione per i canali televisivi. Indicato anche come DTT (Digital Terrestrial Television) o DVBT (Digital Video Broadcasting Terrestrial) rappresenta una profonda innovazione rispetto al precedente sistema di trasmissione Analogico. Giusto per curiosità: il termine Digitale si riferisce al fatto che il segnale televisivo è trasmesso sotto forma di numeri (dall’inglese digit=cifra).

Quali vantaggi offre il Digitale Terrestre?

Il primo reale vantaggio è la possibilità di ricevere un numero più elevato di canali, fino a circa 5 volte di più di quelli trasmessi con il vecchio sistema analogico.
Inoltre è possibile guardare canali a pagamento (pay tv) mediante l’uso di apposite schede da inserire nel decoder.

Altro vantaggio è dato dalla possibilità di interagire con ciò che accade sullo schermo collegando il decoder ad una presa telefonica.

Quando si passerà al digitale terrestre?

Il passaggio verso il digitale terrestre avverrà in due fasi:

  • Switch Over : solo Rai Due e Retequattro trasmetteranno esclusivamente in tecnica digitale
  • Switch Off : tutti i canali trasmetteranno esclusivamente in digitale

Queste fasi hanno tempi diversi nelle diverse regioni italiane secondo questo calendario:

Switch Over
Ad Aosta e in 16 comuni della Valle d’Aosta e in 104 comuni della provincia di Trento e in 15 comuni delle province limitrofe (BZ, VR, VI).
Il 20 maggio 2009 lo switch over ha avuto luogo anche in 568 comuni piemontesi e in 4 comuni delle province limitrofe (CO, PV e SV).
Il 16 giugno 2009 Rai Due e Retequattro passeranno al digitale in 166 comuni del Lazio e in 8 comuni della provincia di Terni.

Switch Off

scadenze

Nella regione Sardegna le trasmissioni sono esclusivamente in digitale già dal 31 ottobre 2008.

Altre zone passeranno al digitale nel corso degli anni successivi. Entro il 2012 in tutto il territorio italiano le trasmissioni terrestri saranno effettuate esclusivamente in digitale. (Fonte Ministero dello sviluppo economico)

Di cosa ho bisogno per guardare la TV digitale terrestre?

Per poter guardare i canali in tecnologia digitale è necessario disporre di un apposito decoder, un apparecchio in grado di convertire il segnale digitale nelle immagini (ed i suoni) visualizzati sul televisore.

I moderni apparecchi televisivi integrano al loro interno un decoder quindi non c’è alcun bisogno di acquistare ed utilizzare un apparato esterno. Questa soluzione risulta decisamente comoda dal momento che si può utilizzare il tutto con un solo telecomando.

Per poter guardare la televisione digitale con i vecchi televisori è invece necessario munirsi di decoder DTT esterno da collegare al TV mediante presa SCART.

Quanti decoder?

Ogni televisore ha bisogno del suo decoder. Nel caso in cui disponiate di diversi televisori senza decoder integrato allora per vedere la TV digitale su ognuno di questi televisori dovrete procedere all’acquisto di altrettanti decoder esterni.

Non c’è bisogno di correre in negozio a comprarli tutti insieme, la divisione in fasi Switch Over e Switch Off (vedi sopra) serve anche per permettere agli utenti di adeguarsi a questo nuovo sistema in tempi più comodi.

Di quale decoder ho bisogno?

Sostanzialmente esistono due tipi di decoder:

  • I Decoder Interattivi adatti sia alla visione dei canali in chiaro che di quelli a pagamento. Questi apparecchi presentano una fessura in cui inserire la scheda necessaria per la visione delle pay TV. Al momento della stesura di questo articolo i canali a pagamento appartengono ai circuiti di Mediaset Premium e Dahlia (ex La7).
    I decoder interattivi hanno prezzi a partire dai 50€ in su. Per questi apparecchi è previsto anche un contributo statale di 50€, maggiori informazioni in proposito più avanti in questo articolo.
  • I Decoder non interattivi comunemente detti anche Zapper. Sono adatti esclusivamente per la visione dei canali gratuiti in chiaro. Si possono acquistare con prezzi dai 25 euro in su.

Se è vostra intenzione effettuare un abbonamento alle pay TV allora dovete necessariamente scegliere un decoder interattivo. Se non prevedete di guardare le televisioni a pagamento, neanche in un lontano futuro, allora potete optare per un più semplice (ed economico) decoder Zapper.

Molti scelgono di avere in casa almeno un decoder interattivo per la televisione principale (quella più grande) e diversi decoder zapper economici per gli altri televisori.

Per orientarvi meglio nell’acquisto potete anche leggere la Guida alla scelta del Decoder.

Devo cambiare antenna?

No, l’impianto preesistente è utilizzabile appieno anche per il digitale terrestre. Al massimo potrebbe rendersi necessario un nuovo orientamento per l’antenna al fine di ottimizzare il segnale TV.

Posso usare il decoder satellitare?

No, le trasmissioni digitali satellitari e quelle digitali terrestri utilizzano diversi standard, oltre ovviamente ad un diverso canale di trasmissione.
Il satellite si riceve esclusivamente con la parabola mentra per il terrestre si usa una normale antenna (solitamente di tipo logaritmico).

A meno di “rari” apparecchi compatibili con le due trasmissioni non è possibile utilizzare un unico decoder per entrambi i sistemi.

Contributo per l’acquisto del decoder

Ho sentito parlare di un contributo per l’acquisto di un decoder per il digitale terreste. Come funziona? Chi può accedervi e cosa si deve fare?

Per facilitare la diffusione della televisione digitale terrestre lo Stato eroga un contributo di 50€ esclusivamente per l’acquisto di un decoder di tipo interattivo (quindi non un modello Zapper). Le modalità per accedere a tale contributo variano da zona a zona.
A titolo di esempio elenco i requisiti necessari per gli abitanti della regione Lazio:

  • Età pari o superiore a 65 anni
  • Reddito (2008) pari o inferiore a € 10.000
  • Essere in regola con il pagamento del canone RAI TV
  • Non avere già usufruito di tale contributo in passato

Maggiori informazioni sulle modalità per l’accesso all’incentivo per l’acquisto del decoder possono essere reperite sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico oppure chiamando il numero verde 800.022.000

La TV digitale è meglio di quella Analogica?

La risposta semplice a questa domanda è NO. La TV digitale permette di ricevere un numero più elevato di canali in virtù di una compressione del segnale. Questa compressione è di tipo “lossy”, ciò significa che c’è comunque una perdita di informazione, tanto più evidente quanto più è elevato il livello di compressione.

Anche se appositi algoritmi per la correzioni degli errori possono in alcuni casi portare ad una visione migliore rispetto all’analogico quando il segnale ricevuto non è perfetto, in condizioni di segnale eccellente la visione analogica risulta di qualità superiore, senza alcun artefatto derivante dalla compressione video e audio.

Il vero vantaggio derivante dall’adozione del digitale è quindi esclusivamente di tipo quantitativo (maggior numero di canali) e non qualitativo, almeno per il momento. In futuro ci sarà un vero salto di qualità con l’adozione dell’alta definizione.

E per il futuro?

Ho già anticipato nel punto precedente che il futuro della televisione è in Alta Definizione (HD). Il Digitale terrestre prevede espressamente standard trasmissivi in alta definizione anche se al momento solo alcuni modelli di decoder in commercio sono compatibili con tale modalità di visione.

[ad#rpdx]In futuro si utilizzerà lo standard trasmissivo DVB-T2 in luogo dell’attuale DVB-T. I vantaggi sono in termini di migliore qualità, minore occupazione di banda e relativa possibilità di trasmettere un numero superiore di canali sulle stesse frequenze. Quindi, anche acquistando un ricevitore compatibile con l’alta definizione rischiate comunque di doverlo cambiare in un futuro prossimo (o remoto), a meno che non sia compatibile con il DVB-T2.
Il consiglio generale è quello di comprare esattamente ciò di cui si ha bisogno oggi, evitando di spendere di più per un qualcosa che risulterebbe comunque inutilizzabile domani.

25 commenti su “Digitale terrestre – Tutto quello che c’è da sapere sul digitale terrestre, il decoder e il contributo”

  1. Allora… decoder satellitare e terrestre sono due apparati completamente diversi ed indipendenti (tranne nei rari casi di decoder che integrano entrambi i sistemi), usano due cavi diversi e, nel caso di tv a pagamento, hanno sistemi di codifica e relative schede diverse.
    Io a casa ho un decoder SAT e almeno 5-6 decoder terrestri (uno per ogni televisore). Solo un paio dei terrestri funzionano con la scheda per la PayTV, quindi sposto la scheda Mediaset Premium da uno all’altro in base alle mie necessità. Gli altri decoder funzionano solo per i canali gratuiti.
    Insomma sono apparati completamente indipendenti l’uno dall’altro, nessuno ti vieta di averne anche decine per casa.

    Il decoder SAT di Sky è anch’esso un caso a parte, funziona con il suo cavo e con la sua scheda, e non influisce in alcun modo sull’uso dei decoder terrestri (DTT DVB-T).

    Ciao

  2. ho messo in sala il decoder digitale satellitare attaccato all’antenna parabolica, ma visto il costo del decoder pensavo di mettere in camera del figlio il decoder digitale terrestre che costa la metà avendo cumunque anche l’antenna normale. Posso farlo ho mi crea problemi la scheda per l’attivazione? Non è che poi mi pago due canoni?
    Grazie per la risposta.

  3. AUTODIDATTA?
    Clap-clap!

    SKY NO: la tv è rara!

    Diciamo che vorrei ricevere i RAI SATELLITARI e col mio dt niente —> dt Free to air si?

    Il DTT era x non bucare il muro e limitare già il poco spazio del mio balcone. 🙁

  4. A dire il vero sono più un autodidatta, un grande appassionato di tecnologia in generale. Semplicemente nel momento del passaggio completo della mia zona da analogico a digitale ho deciso di informarmi su questo settore. In questi articoli ci sono quindi le informazioni che ho raccolto e le mie considerazioni personali sull’argomento.

    Parabola e DTT in realtà non sono molto paragonabili.
    Il Satellite offre una quantità di canali spropositata provenienti da tutto il mondo. Le offerte a pagamento più interessanti sono rappresentate dai pacchetti Sky, costosi ma indubbiamente ricchi dal punto di vista dei contenuti.
    Il Digitale Terrestre ha un’offerta maggiormente nazionale. Una buona quantità di canali, superiore alla vecchia TV analogica ma di gran lunga più limitata del Sat. Il pacchetto a pagamento più diffuso e interessante è quello di Mediaset Premium, con una buona quantità di contenuti ad un giusto prezzo.

    Per quanto riguarda i decoder 2-in-1 io lascerei stare. Se ti abboni a Sky sei obbligato ad usare il loro decoder. Se vuoi vedere i soli canali Sat gratuiti trovi buoni decoder Free to Air a 50 euro o poco più.
    Due apparecchi separati offrono indubbiamente una maggiore versatilità. Sulla qualità tutto sommato siamo allo stesso livello.

    Ciao

  5. (@ ainu —> autodidatta o elettronico di studio o professione?)

    DECODER DT-SATELLITARI icorporati:

    ESISTONO e questo già mi rallegra,

    1. ma qualità del segnale o il N° di canali raggiunti = per la parobola?

    2. meglio DECODER 2 in 1 o meglio separati per qualità/n°?

    GRAZIE per le pronte risposte, spero sia piacere darle! ^_^

  6. I decoder tutto-in-uno sono relativamente costosi, tempo fa ne vidi alcuni da 200 euro in su. Se poi andiamo su modelli in grado di ricevere anche i segnali in HD il costo lievita ancora.
    A mio avviso conviene prenderli separati, praticamente si spende meno e si gode di maggiore libertà di scelta.

  7. COMPLIMENTI, ma decoder sia DT che satellitari?

    – remoto trovarli, costosi, qualitativamente?

  8. Ma infatti, non esiste, 390€ è una cifra assolutamente ESAGERATA.
    Prova a spostare manualmente l’antenna e vedi come va.
    Anche ipotizzando lo scenario peggiore in cui hai bisogno di 2 antenne (15€ l’una), una scatola di derivazione/mix selettiva sulle frequenze dei vari canali (poche decine di euro) e amplificatore (20-30€ quelli migliori), beh anche in questo caso non si arriva mai a spendere una cifra così pazzesca.
    Cambia antennista. In alternativa chiedigli una fattura separata per i vari componenti utilizzati, con i prezzi da lui pagati e non quelli di listino. L’antennista dovrebbe guadagnare sul suo lavoro, non sulla vendita di prodotti elettronici.

    Comunque ti consiglio di sentire almeno un’altra persona oppure di farti aiutare da qualche amico per orientare meglio l’antenna.
    Al limite vai in un negozio di elettronica, esponigli il problema e fatti consigliare sui pezzi da montare. Probabilmente con poche decine di euro risolverai il problema.
    Ciao

  9. Allora. L’antennista un anno fa mi ha installato una “scatola” per permettermi di ricevere Mediaset Premium che non vedevo. Ora vorrei vedere anche RAI1/2/3/4/news che ho notato si vedono in altre case sempre nella zona dove risiedo (prov. di RE), mi ha sparato un preventivo di 390 € per una scatola aggiuntiva, ma è proprio necessaria o basterebbe fare piccole modifiche non so di orientamento?
    Grazie per la risposta.

  10. No, il segnale non può essere “garantito”. A dirla tutta non esistono antenne particolarmente ottimizzate per il digitale.
    Il digitale terrestre utilizza esattamente le stesse frequenze della vecchia TV analogica quindi vanno bene le antenne che si sono sempre usate. Nel mio caso, al momento del passaggio totale al digitale (switch off) ho semplicemente dovuto orientare l’antenna in modo da ricevere correttamente i canali che mi interessavano, ho una normalissima antenna logaritmica montata sul terrazzo al terzo piano.

    Se non puoi montare un’antenna esterna puoi provare con un modello interno dotato di amplificatore, queste antenne magari non fanno miracoli ma in generale funzionano egregiamente (a patto di non pretendere di usarle in interni al piano terra o peggio in cantina 🙂 ).

  11. buongiorno,
    nel mio caso ho una tv con antenna incorporata in un locale senza presa a muro per antenna centralizzata. ho provato con decoder + una vecchia antenna analogica e prendo pochissimo segnale. ho trovato alcuni siti che commercializzano “antenne tv per la ricezione digitale”, dice che con questo tipo di antenne il segnale é garantito?
    grazie e buona giornata

  12. grazie x queste preziose info…domani mi buttano a promuovere decoder e non ne so praticamente niente..bhe adesso qualcosa in più

    ciao 🙂

  13. X Giuseppe: Con un solo decoder puoi vedere solo un singolo canale per volta (salvo i rari modelli con doppio sintonizzatore).

    X Federico: No, per il digitale terrestre è necessario utilizzare esclusivamente una antenna tradizionale, la parabola non è adatta per la ricezione del segnale terrestre.

  14. Buongiorno, io ho soltanto l’antenna satellitare e non la tradizionale, posso comunque installare un decoder per il digitale terrestre?

  15. HO UNA SOLA PRESA TV IN SALA E VORREI VEDERE IL TV IN CUCINA SI PUO’ALLACCIARE UN RIPETITORE DI SEGNALE CHE POSSA VEDERE PROGRAMMI DIVERSI? SALUTO E RINGRAZIO.

  16. L’aggiornamento del software interno del decoder (sia stand alone che integrato nel televisore) avviene generalmente via etere (su alcuni speciali canali dati). L’apparecchio rileva automaticamente la disponibilità di una nuova versione e (solitamente) chiede all’utente l’autorizzazione ad effettuare l’installazione.
    Se viene data conferma bisogna aspettare che tutto il processo vada a buon fine, l’intera operazione può durare anche diversi minuti. In questo tempo non si deve fare nulla, men che mai spegnere il decoder o scollegarlo dalla presa elettrica.
    Alla fine del processo di aggiornamento potrebbe essere necessario effettuare nuovamente una ricerca dei canali disponibili.

    Questi aggiornamenti del sistema servono per introdurre nuove funzioni o correggere errori (bug) nel software interno del decoder.
    Personalmente non li amo molto, in un paio di casi non hanno apportato alcun beneficio ma hanno invece introdotto piccoli errori nel funzionamento del decoder.

  17. Buona sera!

    Vorrei chiarimenti in merito ad eventuali aggiornamenti che propone il sistema mentre si quarda uno del canali in digitale. Ieri è stato rishiesto aggiornamento del sistema e dopo la conferma, il segnale e sparito, nessun canale non si trova più? E’ una cosa temporanea o bisogna chiamare il tecnico? Ho la televisione con il decoder integrato.
    Grazie per la risposta.

  18. Certo che si può fare, il problema è che un decoder ha un solo sintonizzatore ed è quindi in grado di far vedere un solo canale per volta.

    Con i ripetitori di segnale potresti replicare il canale visto su più apparecchi TV, sarebbe comunque “lo stesso canale” per tutti i televisori. Situazione piuttosto scomoda.
    Inoltre il telecomando è unico, una persona cambia canale per tutti gli altri televisori.
    Se si vuole una maggiore flessibilità l’unica alternativa è acquistare più decoder.

    Per quanto riguarda l’antenna invece ne puoi utilizzare una sola per più decoder installando un apposito partitore (un piccolo apparecchio che divide il segnale dell’antenna in più uscite, costa pochi euro).

  19. MOLTO CHIARO. GRAZIE. MA NON ESISTE LA POSSIBILITA’ METTENDO UNO SPARTITORE SULL’ANTENNA O METTENDO UN UNICO DECODER NELLA PRESA PRINCIPALE DI EVITARE IL POSIZIONAMENTO DI UN DECODER PER OGNI TELEVISIONE?

  20. Grazie infinite.
    Finalmente qualcuno che ha saputo spiegare con parole semplici cosa è il digitale terrestre e cosa devo fare per continuare a guardare la televisione. Non sono esperto di elettronica e non avevo nessuna idea di cosa comportasse questo passaggio al digitale. Poi un mio amico mi ha chiamato a casa sua per leggere questa pagina internet ed eccomi qui a ringraziare chi l’ha scritta.

    Arturo

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