Google Chromebook – I notebook-netbook con chrome, cosa sono, come funzionano

[ad#rpsx]La nuova generazione di computer portatili proiettati verso il web e gli altri servizi online. Avvio veloce, elevata sicurezza, aggiornamenti continui, grande autonomia. Cosa sono i Chromebook, quali i modelli attualmente sul mercato, come funzionano, vantaggi svantaggi e limiti di questi nuovi notebook ultraportatili. Considerazioni personali.

I PC come li abbiamo intesi fino ad ora sono apparecchi estremamente versatili, in grado di svolgere una quantità enorme di operazioni diverse. Macchine perfette per lavorare in rete ma capaci anche di eseguire compiti offline sfruttando dati ed applicazioni memorizzati nell’hard disk interno.
La diffusione di massa di internet e soprattutto del web ha però in qualche modo spostato l’equilibrio verso una dimensione più globale. Sempre più utenti scelgono infatti di svolgere diversi compiti online sfruttando le numerose applicazioni disponibili in rete: scrivere documenti o fogli di calcolo, elaborare fotografie, ascoltare musica o guardare filmati in streaming, giocare con migliaia di titoli in Flash e così via. Lo standard HTML5 permetterà inoltre una fruizione ancora più completa ed appagante del web, al punto che molte applicazioni online in futuro appariranno esattamente come se fossero installate sul nostro PC.

Chromebook

In questo scenario futuristico vengono collocati i Chromebooks, computer portatili dotati di un sistema operativo basato sul browser Chrome di Google. Tutte le attività vengono svolte con applicazioni online e, in taluni casi, con componenti aggiuntivi che permettono di sfruttare risorse locali quali CPU, disco interno, penne USB o schede di memoria.


Ulteriori informazioni e video esplicativi sul sito ufficiale: Chromebook.

Vantaggi

Il sistema viene continuamente aggiornato direttamente da Google, in maniera completamente trasparente per l’utente.
Vari livelli di sicurezza al fine di evitare che singoli software possano in qualche modo danneggiare il sistema o i dati in esso presenti. La mancanza di programmi da installare permette inoltre di raggiungere una elevata stabilità e continuità d’uso nel tempo. Possiamo pure dire addio ai problemi legati a Virus, Spyware o altri malware.
I compiti più pesanti in termini computazionali vengono svolti su server remoti, ciò significa che un portatile con ridotta dotazione hardware può essere impiegato agevolmente anche per attività che fin’ora erano di esclusivo appannaggio dei computer più potenti. Un hardware semplice comporta un minor consumo di energia con conseguente maggiore autonomia.
Avvio veloce, alcuni dei primi Chromebook in commercio permettono di essere operativi in appena 10 secondi.
Inoltre c’è un aspetto positivo non immediatamente riconoscibile. I grandi sistemi online offrono dischi ridondati ed altre soluzioni atte a limitare al massimo i rischi di perdita di dati. Allo stato attuale un file archiviato sul web è quindi da molti considerato più scuro che se fosse memorizzato su un singolo disco locale.

Svantaggi

Solo online, nessun programma installato, tutti i miei dati sul web. Interessante, quasi futuristico, ciononostante affinché tutto funzioni per il meglio devo avere una connessione internet sempre disponibile, senza di questa si rimane tagliati fuori da qualsivoglia attività, anche le più semplici come visualizzare una foto o editare un documento di testo.
Il problema è che le infrastrutture attuali non sono, a mio avviso, ancora pronte per macchine di questo tipo. Chiunque si trovi ad utilizzare una connessione su rete mobile sa esattamente di cosa sto parlando: costi non indifferenti per un collegamento veramente flat, lentezza a volte esasperante, difficoltà a mantenere una connessione attiva e perfettamente stabile per molte ore. Insomma la connettività mobile c’è, in qualche modo funziona, ma da qui a dire che funziona davvero bene ce ne vuole.

Primi Chromebook sul mercato

Le prime aziende a proporre tali apparati sul mercato dovrebbero essere Acer e Samsung. In particolare la serie Chromebook Series 5 di Samsung prevede modelli con display LCD da 12.1 pollici, processore Intel Atom N570, 2Gb di memoria Ram ed uno spazio di archiviazione interno da 16Gb (SSD). I prezzi USA sono di circa 400-500$ a seconda della connettività offerta: WiFi+3G o solo WiFi.
Per quanto detto poco sopra, questa tipologia di computer mostra le sue reali potenzialità in combinazione con una connessione mobile, per tale motivo saranno probabilmente venduti dagli stessi operatori di telefonia in bundle con appositi piani dati.
Speriamo che quanto prima anche gli operatori italiani decidano di muoversi in tal senso.

Conclusioni – considerazioni generali

L’idea è buona, mini PC portatili veloci stabili e sicuri, nessuna preoccupazione per virus o software dannosi. Tutto il bello del computer senza i problemi tipici di un sistema tradizionale.
Cionondimeno nutro qualche dubbio sul fatto di mantenere tutto online e sulla assoluta dipendenza da una connessione.
[ad#rpsx]Se non posso accedere ad internet cosa faccio? E non sto parlando di una lontana eventualità ma di una amara realtà. La mia connessione ADSL ogni tanto va giù e non c’è nient’altro da fare che aspettare, per fortuna non avviene spesso ma, quando accade, semplicemente spengo il PC ed interrompo quasi ogni mia attività al computer.
Magari la cosa risulterà più allettante in un futuro in cui saranno disponibili connessioni su rete mobile ancora più veloci, stabili ed affidabili.

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