Google Stadia giochi online, la fine delle console classiche?

Fruire di giochi nel cloud come se si trattasse di video in streaming, senza costosi hardware e senza far girare o scaricare i titoli in locale. Tutto ciò grazie a Google Stadia. Come funziona, prezzo, quando sarà disponibile in Italia, opinioni personali e confronto con altri sistemi.

Nelle tradizionali console quali Xbox o Playstation, ma anche nei PC, tipicamente i giochi girano localmente sfruttando le risorse hardware del nostro sistema, CPU e GPU della scheda grafica renderizzano le immagini, e le trasformano in un flusso video inviato poi verso il TV (o monitor) mediante un cavo HDMI.

Con un hardware più potente potremo attivare effetti per un maggiore realismo e creare immagini con risoluzione superiore. Non a caso i computer espressamente dedicati al gaming possono costare cifre abbastanza elevate.

Controller Google Stadia

Nel caso di Google Stadia invece la fruizione di giochi può in qualche misura essere equiparata ai video in streaming, ad una IPTV interattiva.
Il gioco gira su un server remoto, dotato di CPU e più GPU che lavorano insieme per offrire un livello grafico straordinario.

Le immagini generate saranno anche in questo caso trasformate in un flusso video, che verrà però inviato a noi sfruttando la connessione internet.

Questo diverso approccio porta alcuni vantaggi. L’accesso al gioco è praticamente immediato, non dobbiamo scaricare nulla prima di avviarlo. Eventuali patch e aggiornamenti avverranno sui server remoti e saranno applicati automaticamente.

Non dobbiamo disporre localmente di una enorme capacità di calcolo, basta un dispositivo con hardware limitato, che sia comunque in grado di decodificare il flusso video e inviarlo alla TV.

A tale scopo è stato previsto inizialmente il supporto per il Chromecast Ultra da collegare alla TV e gli apparati Pixel 3, ma in futuro sarà esteso ad altri smartphone e computer con il browser Google Chrome.

Quanto costa
L’accesso di base alla piattaforma Stadia è gratuito, con visione HD e FullHD. I singoli giochi vanno invece acquistati.

Ma si può sottoscrivere un abbonamento Stadia Pro che, al prezzo di 9,99€ al mese, offre la visione fino al 4K a 60fps (previsto l’8K in futuro), audio 5.1, alcuni giochi gratuiti e sconti su una selezione di altri titoli.

Quando sarà disponibile
La data di uscita prevista è Novembre 2019, inizialmente il servizio sarà attivo in 14 paesi Italia compresa.

L’offerta iniziale riguarda il pacchetto Stadia Founders Edition, che al costo di 129 euro include l’esclusivo controller Stadia Night Blue, un Google Chromecast Ultra, e 3 mesi di abbonamento gratuito a Stadia Pro.

Di quale connessione ho bisogno?
Affinché un simile sistema funzioni bene si ha bisogno di server potenti con collegamenti veloci e non troppo lontani dagli utenti. A tal proposito Google ha predisposto diversi datacenter in varie parti del mondo, in tal modo i tempi di latenza saranno minimi.

Poi ovviamente l’utente deve avere una connessione internet a banda larga con buona velocità. Secondo quanto dichiarato da Google questi sono i requisiti necessari:
– 10 Mbps per risoluzione 720p a 60fps
– 20 Mbps per 1080p HDR 60fps
– 35 Mbps per la migliore esperienza con video UHD 4K HDR e audio Surround 5.1

Altro aspetto importante è il tempo di latenza, chiamato anche ping, ovvero il tempo che intercorre tra l’invio e la ricezione del segnale.
In pratica, quanto ci vuole dal momento in cui premete il pulsante sul joypad e il server riceva tale dato.

Quindi una buona linea ADSL con almeno 10 Mbps in download e un ping di 30-40 ms già può andar bene per giocare a 720p.
La fibra FTTC (fiber to the cabinet) con velocità effettiva tra 50 e 200 Mbps e ping di 20-25 ms, risulta adeguata per qualunque risoluzione, anche il 4K a 60 fps.
La fibra FTTH (fiber to the home) arriva a 1 Gbps, in realtà non si ha bisogno di tanta velocità, ma il ping migliora ancora e si attesta intorno ai 7 ms.

Conclusioni e opinioni personali
Quanto promesso da Google Stadia appare sicuramente interessante, una fruizione del gioco concettualmente simile all’esperienza dei browser game, ma con giochi che avranno una grafica davvero spettacolare.

In ogni caso il suo futuro dipende fortemente dalla diffusione delle linee a banda larga, nonché qualità e stabilità delle connessioni.

Determinanti saranno quantità e qualità dei giochi, il loro costo e la possibilità di interagire con altri utenti con sfide in tempo reale, cooperazioni e classifiche.

Ma Google si è già mossa ampiamente in tal senso, con accordi con diversi produttori e numerosi titoli di alto livello disponibili fin dai primi giorni del lancio della piattaforma Stadia.
Non rimane che attendere.

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