Aggirare i filtri anti P2P con Emule

Alcuni provider internet applicano specifici filtri per limitare o eliminare del tutto il traffico dei loro utenti verso le reti di filesharing. Ciò rende di fatto inutilizzabili programmi come Emule, uTorrent e simili. Vediamo cosa fare per superare o almeno tentare di aggirare questi famigerati filtri Anti-P2P.

Perché i filtri?

[ad#rpsx]I providers internet acquistano la banda in pacchetti e la suddividono tra tutti i loro clienti.
Se questa banda è poca o è divisa tra troppi abbonati gli utenti possono avvertire sensibili rallentamenti nelle loro attività in rete, questo fenomeno è particolarmente accentuato nelle ore della giornata maggiormente trafficate.
Non è un segreto il fatto che oggi più del 60% del traffico globale su internet è prodotto da applicazioni di filesharing. Dal momento che i programmi P2P fanno un uso decisamente intenso della banda disponibile alcuni provider hanno pensato di limitare questo traffico al fine di permettere agli altri utenti di svolgere in maniera agevole attività “normali” quali la navigazione sul web. Questi limiti sono solitamente realizzati con appositi filtri in grado di rilevare il tipo di traffico e bloccare, se necessario, i pacchetti delle reti di filesharing.
Questa pratica atta a preservare un adeguato QoS (Quality of Service) per tutti gli utenti di fatto limita l’uso dei software P2P fino al punto di renderli quasi inutilizzabili.

Chi viene penalizzato?

Le vittime di questi famigerati filtri sono gli utenti ADSL abbonati con alcuni provider secondari o che comunque non dispongono di sufficiente banda per garantire un adeguato servizio a tutti i loro utenti.
In pratica pagando di meno c’è un elevato rischio di incorrere in questo problema. C’è da dire che spesso i suddetti filtri sono applicati solo in determinate ore della giornata (solitamente 08-24).
Che io sappia questo problema riguardava in passato gli utenti Libero/Infostrada e al momento affligge pesantemente tutti quanti abbiano scelto Tele 2.
In particolare forum e siti sono strapieni di utenti Tele2 letteralmente “imbestialiti” contro questa politica atta a limitare la libertà di utilizzare la propria linea come, quando e quanto si vuole. In fondo è inutile acquistare una linea da 7 megabit o più se poi posso sfruttarla appieno solo di notte no?

Quali svantaggi per gli utenti filtrati?

Cosa significa avere dei filtri anti-p2p sulla propria linea? Quali problemi comportano?

  1. ID Basso con i server – Nonostante le porte del router e del firewall siano aperte non si riesce ad accettare connessioni dall’esterno. Questo provoca un ID basso con relativa limitazione nel numero di fonti a cui possiamo accedere.
  2. Kad Firewalled – Discorso analogo al Low ID con i server. Risultiamo comunque firewalled e non siamo in grado di accettare connessioni da altri utenti.
  3. Continue disconnessioni da Emule e da Internet
  4. Velocità estremamente basse

Va da se che con queste limitazioni l’uso dei programmi P2P è praticamente impossibile, almeno nelle ore della giornata in cui i filtri sono attivi.

Come aggirare i filtri anti-P2P

[ad#rpsx]Non tutto è perduto, esistono metodi per provare a risolvere il problema. Ho scritto “provare” perché a quanto pare non c’è una soluzione perfetta valida per tutti dal momento che le limitazioni cambiano da provider a provider. Seguite i metodi proposti sequenzialmente fino a quando riuscirete a notare un miglioramento.

Metodo 1: Cambio porte
Alcuni filtri semplicemente bloccano il traffico verso le porte più utilizzate dai programmi di filesharing. Per evitarli basterà quindi scegliere porte di comunicazione diverse da quelle standard.
Da Emule aprite il pannello delle Opzioni e poi la scheda Connessioni, nella sezione Porte del Client scegliete porte qualsiasi comprese tra 10000 e 65535.
Se ancora non dovesse andar bene provate a cambiare ancora questi valori.
in realtà questo metodo sembra avesse portato benefici fino a qualche tempo fa, ora molti dei filtri utilizzati sono più “furbi” e non si limitano a controllare il traffico su determinate porte.

Metodo 2: Limitare il numero di connessioni
Dal momento che i programmi P2P aprono generalmente un grande numero di connessioni contemporaneamente possiamo provare a limitare questi valori sperando che in tal modo non scatti il blocco.
Dal pannello delle Opzioni, scheda Connessioni, impostate le Fonti Massime per File a 200 e come Limiti di Connessione (connessioni massime) il valore 100.
Dopodiché aprite la scheda Opzioni Avanzate ed impostate 20 come numero di connessioni ogni 5 secondi e 6 come numero massimo di connessioni parziali aperte.

Metodo 3: Abilitare l’offuscamento del protocollo
Il metodo di filtraggio più infido si basa sul controllo del protocollo utilizzato. In pratica ogni pacchetto di dati trasferito in internet contiene una intestazione in cui viene specificato il tipo di protocollo utilizzato. Questo dato è importante affinchè il programma che lo riceve sappia come utilizzarlo.
I filtri di nuova generazione identificano i pacchetti scambiati con i principali protocolli delle reti P2P e li bloccano.
Le recenti versioni di eMule prevedono a tal proposito una funzione in grado di “nascondere” il protocollo utilizzato. Se non sei in grado di riconoscere il tipo di pacchetto che sto trasferendo allora non potrai bloccarlo.
Per attivare questo offuscamento in eMule dovete accedere al pannello delle Opzioni, sezione Sicurezza. Mettete il segno di spunta alla voce Attiva l’Offuscamento del protocollo. Cliccate su applica ed infine su OK e riavviate eMule.

Per motivi di retrocompatibilità l’offuscamento non è utilizzabile con il traffico UDP della rete KAD. I filtri più evoluti ed aggressivi rilevano questo tipo di traffico e si attivano comunque sulla vostra connessione.
Quindi, nel caso in cui anche abilitando l’offuscamento non rilevate miglioramenti sarete costretti ad abilitare l’opzione successiva (Permetti solo connessioni offuscate) e al limite disabilitare completamente l’accesso alla rete Kad (Opzioni>Connessione e togliere il segno di spunta a Rete Kad). Avrete molte meno fonti ma almeno riuscirete ad usare eMule in maniera accettabile.

Leggi gli altri miei articoli su Emule, Torrent & Co. ne
Il fantastico mondo del Filesharing“.
Guide, risorse, trucchi, consigli e tanto altro sui più diffusi programmi P2P.

19 commenti su “Aggirare i filtri anti P2P con Emule”

  1. No, mi spiace, era mia intenzione scrivere una guida dettagliata sull’uso del programma ma non ho mai trovato il tempo per farla 🙂
    Ciao

  2. Hai un link riportante qualche guida che posso seguire per configurare jdownloader con impostazioni anti patcha e riconnessione automatica?

  3. Anche io ho usato con soddisfazione JDownloader, veloce, efficiente,facile da usare, e poi ero riuscito anche a configurarlo (registrando la sequenza esatta di passi) per effettuare la disconnessione e riconnessione automatica.
    Quando possibile conviene comunque scegliere i link per Megaupload dal momento che questo sito di filehosting non obbliga al cambio IP.
    Da un po di tempo non scarico nulla ma, sinceramente, se dovessi consigliare un programma non avrei dubbi: JDownloader 🙂

  4. Stasera proverò. Ricordo in passato di aver utilizzato jdownloader per scaricare da ddhits ma avevo il problema della disconnessione. Consigli?

  5. Si, avvengono direttamente dal web quindi non possono essere filtrati, almeno in teoria 🙂
    In realtà potrebbero sempre limitare il traffico in ingresso proveniente da determinati domini…. spero solo che una tale pratica non sia per loro di facile applicazione.

  6. Ok, proverò a fare come dici tu. Tra i tanti siti con link diretti per scaricare quale mi consigli? (Considera che scarico giochi, film e musica solitamente)

  7. Come ho già scritto non ho al momento uTorrent installato quindi non posso essere più preciso riguardo l’opzione per oscurare il protocollo.

    Purtroppo questi metodi non sono ad efficacia certa. I provider sviluppano ovviamente sempre nuovi filtri in una rincorsa contro i metodi per aggirarli.
    Cionondimeno mi sembra ‘scorretto’ applicare filtri ad una connessione a volume visto che si paga esattamente per una determinata quantità di traffico.

    Eventualmente prova ad affiancare altri sistemi al Torrent. Ad esempio il download diretto da siti come Megaupload o Rapidshare. In un altra pagina di questo blog trovi diversi siti specializzati nella diffusione di link per i vari servizi di filehosting. Alcuni trattano maggiormente lo streaming, altri invece sono dei veri e propri contenitori con links per scaricare materiale di ogni tipo.

  8. Ho wind con l’offerta mega unlimited (10 gb in un mese, superati i quali la velocità scala a 32 kb, che non è il mio caso perchè non li ho superati, per cui la scarsa velocità non è dovuta a ciò). Ho già eseguito il cambio di porta e l’offuscamento del protocollo (ti parlo di utorrent poichè uso quello per scaricare), inserendo 8080 come porta e forzando l’oscuramento del protocollo ma il problema si verifica ancora. Confermo che la wind mi pare che abiliti questi filtri solo di giorno, poiché di notte di mattina presto raggiungo quote di oltre 300 kb di velocità (mi è successo anche stamattina).
    Sai dirmi precisamente le opzioni che dovrei cambiare a cui ti riferisci? Magari io penso di aver già offuscato il protocollo ma non l’ho fatto. Ricordi di aver messo “forced” in un’opzione. Ho utorrent per mac. Grazie

  9. Sembrerebbero proprio i tipici sintomi del filtro anti P2P. Che provider hai?
    Prova eventualmente a seguire i consigli indicati in questo stesso articolo, in particolare il cambio di porta e l’offuscamento del protocollo. Probabilmente uTorrent permette di effettuare almeno il cambio di porta, cerca nelle opzioni la voce che ti permette di farlo. Ora non ho il programma installato e non posso essere più preciso a riguardo.
    Ciao

  10. Ciao a tutti. Possiedo un router huawei e5830 con scheda wind. Navigo bene e correttamente, mentre ho incontrato serie difficoltà nel raggiungere una velocità di download soddisfacente con utorrent nonostante le porte siano correttamente aperte (pallino verde in basso a destra) e nonostante i torrent che scarico abbiano parecchie fonti.
    La questione veramente strana è che appena avvio il client utorrent, per 15-20 minuti il download raggiunge quote molto soddisfacenti (300 kb), ma improvvisamente dopo 15-20 minuti la velocità di download scende vertiginosamente e non supera i 50 kb. Chi mi sa aiutare per favore? Non so più che pesci prendere…

  11. Grazie Andrea per la tua testimonianza.
    Forse la nuova versione di uTorrent potrebbe migliorare la situazione grazie al protocollo uTP che limita la congestione della rete.

  12. anche la chiavetta tim soffre dei disturbi,sulle connessioni p2p,e quando rivela la presenza di torrent,ti disconnette dalla linea e internet magicamente riprede a funzionare,obbligandoti a chiudere il programma e riapirlo sucessivamente.
    per emule il discorso è un pò differente,ti lascia scaricare per un oretta circa e poi se legge la connessione kad di disconnette per qualche istante,poi riprende ma tu hai già perso la priorità code,e si ricomincia da capo.
    il call center non sà nulla o non dice nulla,molte mie tel sono cadute nel vuoto.
    altro metodo per limitare la connesione che ho notato è quella di scollegarti dopo un paio d’ore la rete (di solito appena scaduto il quarto d’ora anticipato),così paghi minuti di connessione,senza usufruire e devi ricominciare da capo.
    ma la cosa più assurda è che in italia è legale,e nessuno vuole farci niente!

  13. Notoriamente le Internet Key offrono prestazioni davvero scarse per quanto riguarda l’uso di software P2P. Inoltre Vodafone in particolare applica filtri specifici per abbattere la velocità di collegamento nel caso in cui qualche utenti provi ad utilizzare programmi di filesharing o voip (es Skype).
    In definitiva l’accoppiata chiavetta+Vodafone rappresenta la peggiore soluzione per l’uso di Emule (ma anche Torrent) in mobilità.

    Mi sarebbe piaciuto poterti dare qualche altro consiglio per migliorare la velocità oltre a quelli già indicati in questo stesso articolo. Purtroppo sembra che non ci sia molto da fare se non cambiare completamente sistema di filesharing o modalità di collegamento.
    Potresti ad esempio provare ad utilizzare i siti come DDLHits strapieni di links per scaricare files a grande velocità da Megauploads ed altri portali per il filehosting.

  14. io ho una vodafone internet key 7.2 mega non si può fare qualcosa x velocizzare emule

Lascia un commento