Postepay – La carta di credito ricaricabile di Poste Italiane. Come funziona. Quanto costa.

[ad#rpsx]Per molti utenti internet la carta Postepay è semplicemente il miglior mezzo di pagamento online. Comoda, sicura, conveniente, versatile. Come funziona. Cosa ci posso fare. Quanto costa. Come richiederla. Conviene averla e usarla? Quali sicurezze offre. Confronto con Carte Paypal e Genius card.

Diverse persone, pur utilizzando internet regolarmente, ancora non conoscono questo fantastico mezzo di pagamento online e tradizionale. Questo articolo vuole quindi essere una piccola guida che, con parole semplici, cercherà di spiegare cos’è e come funziona la carta PostePay.

Cos’è

Postepay è la carta di credito prepagata ricaricabile di Poste Italiane utilizzabile come strumento di pagamento nei negozi online e tradizionali al pari di una normale carta di credito. I suoi principali punti di forza sono l’assenza di canone, basse spese di gestione, livello di sicurezza più che adeguato per gli usi tipici di questo tipo di carte.

In altre parole, si tratta di una carta che può essere usata limitatamente al credito che è su di essa. Ad esempio se un utente carica 100€ sulla sua Postepay, poi potrà pagare nei negozi che accettano tale carta somme fino a 100 euro complessivi.

Le prepagate ricaricabili godono quindi di una sicurezza intrinseca, in caso di furto, smarrimento, clonazione, rischiamo di perdere al massimo la cifra presente sulla carta. Al contrario, con una carta di credito tradizionale agganciata ad un conto bancario si rischierebbe di trovare il proprio conto letteralmente prosciugato. In realtà esistono diversi meccanismi per scongiurare tale eventualità ma, il fatto di poter usare solo i soldi presenti sulla carta, rappresenta a mio avviso la migliore garanzia di sicurezza.

Ogni utente può avere una o più carte Postepay, anche senza un conto corrente bancario o postale.

Come funziona – Come si usa

Una semplice guida. Un pratico esempio d’uso della carta Postepay per l’acquisto in un negozio online.
Ipotizziamo che siate alla ricerca di un nuovo telefono cellulare su un sito particolarmente fornito. Scegliete il modello che vi interessa e lo inserite nel carrello. Eventualmente proseguite la ricerca per altri oggetti interessanti ed inserite anche questi nel carrello virtuale. Finita la spesa decidete di procedere all’acquisto vero e proprio, a tal proposito cliccate sull’apposito pulsante “termina e compra” oppure “checkout” o altro nome simile.

Vi verranno chiesti alcuni dati personali tra cui il vostro nome e l’indirizzo a cui effettuare la spedizione. A questo punto dovrete scegliere il metodo di pagamento fra quelli proposti, se usate la Postepay dovrete indicare Visa o Visa Electron. E’ arrivato il momento di usare la vostra carta prepagata fornendo i seguenti dati:
Numero della carta Postepay (riportato sul fronte)
Data di scadenza (riportata sul fronte)
Codice CVV2 (le ultime 3 cifre del numero riportato sul retro della carta) – Quest’ultimo non sempre viene richiesto.

Inserite i dati e andate avanti nella procedura d’acquisto. L’addebito sulla carta (e quindi il pagamento della merce) avviene quasi in tempo reale. Accedendo al sito di Poste Italiane (dopo esservi registrati) potrete controllare i movimenti ed il saldo rimanente sulla carta.

Ovviamente esistono altre modalità di utilizzo della Postepay, una delle più comuni si basa sul conto online PayPal.

Importante: Il codice CVV2 va comunicato solo nei negozi “affidabili” in cui effettuate acquisti. Non diffondetelo in altri modi e ad altri soggetti.

Come richiederla

La carta può essere richiesta e ritirata presso tutti gli uffici postali presentando un documento di identità valido ed il codice fiscale. Per i minori di 18 anni è prevista la Postepay Junior, da richiedere con autorizzazione ed in presenza dei genitori.

Cosa ci posso fare

Postepay può essere utilizzata come strumento di pagamento in tutti gli esercizi commerciali aderenti ai circuiti Visa, Visa Electron e Postamat, in Italia e all’estero, su Internet e in tutti gli uffici postali.

Ritirare contanti presso gli uffici postali, gli sportelli Postamat, gli ATM bancari aderenti ai circuiti Visa e Visa Electron, sia in Italia che all’estero.

Può essere agganciata ad un conto online Paypal per trasferire denaro da e verso questa risorsa. In particolare usando la carta mediante Paypal si introduce un ulteriore livello di sicurezza dal momento che ogni transazione (pagamento) deve essere autorizzata singolarmente dall’utente.

Pagare bollettini postali e ricaricare la scheda del cellulare (sono supportati i maggiori operatori italiani).

Postepay è ottima anche per ricevere pagamenti da altre persone, chiunque può infatti ricaricare la nostra carta conoscendo il numero ed il nome dell’intestatario. Molte piccole realtà come alcuni venditori privati su Ebay o modesti Bed&Breakfast, ad esempio, accettano pagamenti anche sotto forma di trasferimento su carta Postepay.
Non più, con le recenti nuove regole per la ricarica è possibile caricare la carta solo se si è proprietari (intestatari) della stessa, tra l’altro esibendo un documento di identità valido ed il proprio codice fiscale o tessera sanitaria.

Quanto costa

Al momento dell’emissione della carta sono richiesti 5 euro. Non è previsto alcun canone mensile o annuale.
Ogni operazione di ricarica costa 1€. Nel caso di ricarica nelle ricevitorie Sisal il costo è di 2€.

Come ricaricarla

Sono previste diverse modalità di ricarica per venire incontro alle esigenze di ogni utente. La ricarica può essere eseguita anche da soggetti diversi dal titolare della carta.

Uffici postali – In contanti. Carta Postamat Maestro. Trasferimento da altra carta.
Sportelli Postamat – Trasferimenti da altre carte.
Online – Trasferimenti da un’altra carta. Trasferimento da conto Bancoposta.
Ricevitorie Sisal – Ricarica in contanti.

Sicurezza

Chip – Le carte Postepay emesse recentemente integrano un microchip in grado di garantire una naturale protezione contro le clonazioni. In alcuni casi, nell’utilizzarle può essere richiesta l’immissione di un codice segreto (PIN o Puck) allo stesso modo di come avviene con un comune Bancomat.
Controllo online
– Iscrivendosi al portale di PosteItaliane è possibile controllare in tempo reale il saldo ed i movimenti della propria carta Postepay.
Simply Bancoposta – Controllare saldo, movimenti e ricevere notifiche via SMS per ogni addebito, direttamente sul proprio telefono cellulare. Il costo per ogni SMS ricevuto o inviato dipende dal proprio operatore di telefonia mobile.
In caso di furto o smarrimento si può bloccare la carta e richiedere la sostituzione o il rimborso del saldo residuo con una chiamata gratuita ad un numero verde.

Confronto con Genius Card e Carta Paypal

Sia Postepay che le carte Paypal e Genius Card hanno un costo di attivazione pari a 5€.
Postepay prevede un platfond (deposito) massimo di 3.000 euro, Paypal 10.000€, Genius Card arriva a 50.000€.
Postepay e Paypal non prevedono un canone di abbonamento. Genius Card costa invece 1€ al mese (12€ l’anno).
La ricarica in contanti per Postepay costa 1€ (2 euro nei punti vendita Sisal). Ricarica Paypal 0.9€, gratuita per importi uguali o superiori a 400€. Le ricariche in contanti per Genius Card costano 3€ nelle Agenzie Unicredit e 1€ presso gli sportelli ATM.

La carta Genius pur avendo costi superiori permette di effettuare operazioni normalmente riservate ai correntisti bancari: bonifici, domiciliazione di utenze e RID, accredito stipendio o pensione.

Postepay e Paypal presentano una maggiore comodità dal momento che possono essere ricaricate in contanti anche presso le ricevitorie (rispettivamente) Sisal e Lottomatica, non è quindi necessario recarsi in banca o all’ufficio postale.

Postepay Speciali

Postepay Junior – Come la Postepay ma riservata ai minorenni. Platfond massimo 1000 euro.
Postepay Gift – Prepagata non ricaricabile usa e getta. Disponibile in tagli da 50 e 100 euro. Perfetta per un regalo.
Postepay NewGift – Carta ricaricabile da regalare, può diventare una normale Postepay ma aderente al circuito Mastercard invece che Visa.
Postepay Twin – Due carte, una per inviare e l’altra per ricevere denaro. Entrambe possono essere usate per pagamenti e prelievi limitatamente al credito della rispettiva carta. Utile ad esempio per un genitore che vuole inviare soldi periodicamente al figlio.

Trasferire credito tra diverse carte prepagate

Ho una carta Postepay e voglio trasferire denaro verso una carta Paypal o Genius (o viceversa), posso farlo direttamente?
Solo in rari casi sono previste modalità per trasferire credito da una carta all’altra, tuttavia gli elevati costi di tale operazione rendono generalmente questo tipo di trasferimento sconveniente per l’utente.
In alternativa si può passare per i contanti: si ritirano soldi da una carta e si effettua una ricarica su un’altra carta. In ogni caso l’operazione prevede dei costi.

[ad#rpsx]Ulteriori informazioni sulla carta Prepagata Postepay sono reperibili sul sito ufficiale e nel foglio informativo (in formato PDF).

In altri articoli di questo blog potete trovare maggiori dettagli anche sulle carte prepagate Paypal e Genius Card di Unicredit Banca.

13 commenti su “Postepay – La carta di credito ricaricabile di Poste Italiane. Come funziona. Quanto costa.”

  1. Ehm si… molte carte di credito delle singole banche offrono questo servizio gratis, addirittura non fanno neanche pagare l’invio dei singoli SMS.
    Però queste carte hanno solitamente un canone annuo di una certa rilevanza (a meno ovviamente di particolari accordi o convenzioni), il suo pagamento da spesso accesso gratuito ad alcuni servizi che per altre carte vengono invece pagati a parte. All’utente finale il compito di scegliere la carta più conveniente in base alle proprie esigenze/necessità.

  2. Io penso che attualmente la Postepay è la migliore carta tra quelle ricaricabili. Quella più conosciuta e flessibile.
    Si ricarica facilmente, non costa nulla come canone, si possono trasferire soldi tra una postepay e l’altra anche dal sito delle Poste.
    E’ Visa Electron invece di Mastercard ma io non ho trovato mai un negozio che non la accettasse, insomma funziona dappertutto.
    Ah… dimenticavo, comprando i biglietti aerei con le carte Visa si pagano i costi di commissione. Questo forse è l’unico punto a suo sfavore.

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